Continua a fare caldo!
La settimana scorsa dicevano che la temperatura
si sarebbe abbassata in tutta Italia,
non è stato così,
qui il fresco,la pioggia,
non arrivano mai,
non fanno in tempo,si consumano prima.
Sono due mesi che cuociamo!
Con 40 gradi all'ombra,mi trascino per casa,
come uno zombi,
non ho voglia di fare niente,sopratutto cucinare,
UN INCUBO!
In questi casi di emergenza domestica,
noi casalinghe salentine,
abbiamo un asso nella manica....
lei,la mitica,buona e sana
FRISEDDA!
(tradotto in italiano Frisa)
(tradotto in italiano Frisa)
Come una supereroina lei
accorre in aiuto di tutte,e in 5 minuti
risolve il problema.
La frisedda è un alimento caratteristico della tradizione salentina,
si tratta di uno dei piatti più antichi del Salento.
si tratta di uno dei piatti più antichi del Salento.
La leggenda vuole che essa risale al periodo dei Crociati,
che proprio dai porti di Otranto e Brindisi,
partivano per la Terra Santa.
E' una pagnotta di grano duro o di orzo,
può essere di varie dimensioni,
cotta al forno,poi tagliata a metà,
e fatta biscottare ancora un po'.
La preparazione tradizionale è semplice.
Si immerge in acqua,magari nell'apposita
SPONZAFRISE
una specie di coppa in terracotta,
realizzata interamente a mano,
col tipico galletto dipinto.
Sulla parte superiore è semicoperta,
ma è dotata di alcuni fori,
qui va poggiata la frisa una volta bagnata per farla scolare.
Si condisce con pomodorini succosi,
olio extravergine di oliva,sale,origano e basilico,
a chi piace può aggiungere del peperoncino verde a pezzi.
Altre varianti sono con la mozzarella o burrata,tonno,
sott'aceti,scaglie di parmigiano,peperoni grigliati......
insomma ci si può sbizzarrire.
Vi assicuro che mangiarla è una vera goduria,
mi raccomando
rigorosamente con le mani!
Prendendo spunto dal web,
quelle mignon le ho preparate così!
E SI,CHE ESTATE SAREBBE SENZA FRISEDDA!
AUGURO A TUTTE
UN TRANQUILLO E SERENO
MESE DI AGOSTO!
A PRESTO LETIZIA
adoro le friselle...d'estate è veramente il pezzo forte della nostra tavola.......fresca, friabile e gustosissima, aggiungo anche un po di tonno...buoneeeeeee!!!!!!!!! un abbraccio grande Lory
RispondiEliminaCara Letizia,da noi si chiama "Frisella"Anche io la condisco così!La sua storia non la conosceva e neanche lo sponsafrise!Quante cose impariamo condividendo!Un bacione,Rosetta
RispondiEliminaChe bella ricetta fresca fresca. Non conoscevo la storia ma soprattutto non avevo mai visto in vita mia una sponzafrise! CIAO, Lina
RispondiEliminaLetizia mmmmmm che buona!!
RispondiEliminaIo la uso spessissimo d'estate,mio marito ne è ghiotto,solo che da noi si chiama frisella!!;DDDD
L'idea della cuccinella è stupenda!!
Un bacione!!
Sabry!!
Pensa che abitiamo tu all'estremo sud ed io all'estremo nord eppure nemmeno qui ha mai piovuto...forse una sera c'era un aria meno pesante, ma poi per il resto un caldo infernale...che io non reggo più.
RispondiEliminaHa fatto nubifragi in giro per il Veneto ma Padova sembra sotto una campana di vetro....arriverà presto il mio caro autunno?.
L'idea è stupenda con quelle cocinelle...fantastica.
Debora
Ciao sono Imma, interessante il tuo blog, non conoscevo la storia della frisedda interessante qui da me si chiama frisa e si condisce all stesso modo con qualche piccola variante,lo spozafrise è bellissimo amo questi contenitori artigianali, i vostri col simbolo del galletto sono molto belli,complimenti per tutto, se ti va t'invito a passre dal mio blog a presto, Imma...
RispondiEliminaMolti anni fa ce la fece mangiare un conoscente pugliese. E' davvero buona e, come dici tu, perfetta per questo periodo così tanto caldo che proprio non ci dà tregua. A presto Paola
RispondiEliminaThey look delicious but you still have so hot weather.
RispondiEliminaHugs
Elna
Cara Letizia, spero di mandarti un pò di aria fresca di Livigno! In quanto alla tua ricetta...mi viene l' acquolina in bocca! Non conoscevo il nome e neanche la sua storia. Forse è simile alla bruschetta, ma non sono molto affwrrata in cucina! Amo la burrata ed ognitanto la compro in un negozio pugliese che ho vicino a casa. Molto carine ed invitanti le coccinelle!
RispondiEliminaBacioni.
Alessaandra.
Ciao Letizia.
RispondiEliminaAnche a me piacciono moltissimo,
Ho un'amica che le bagna un pò con l'acqua per ammorbidirle, a me piacciono moltissimo! ;)
Un abbraccio. NI
ciao, anche qui fa tanto caldo. un abbraccio
RispondiEliminaLiebe Letizia
RispondiEliminaVielen Dank für Deinen lieben Kommentar auf meinem Blog. Ich wünsche Dir ein wunderschönes Wochenende mit ganz viel Sonnenschein. Herzlichst grüsst Dich Yvonne
Ciao Letizia,
RispondiEliminapenso di trovarle al supermercato le friselle,
non sapevo fossero cosi buone,ora le voglio provare!
Trovo sia un piatto molto fresco per questi giorni afosi.
Grazie per la sua storia.
Buon fine settimana, Claudia
Che carino il tuo blog!!E i gatti poi, sono stupendi!!
RispondiEliminaBelle le coccinelle, le avevo viste anche io da qualche parte.
RispondiEliminaE buone mi sa, anche se io conosco solo le classiche bruschette.
Buon agosto anche a te, che il fresco sia con te!
Bacio
Ohhhh!!! La voglio fare anch'io la frisedda visto che di accendere i fornelli proprio non se ne parla...ma come faccio a trovare quel pane accipicchia?!
RispondiEliminaGrazie dell'idea!!!
Bacioni...super bollenti!
Anna
Buonissime, a me piacciono kolto quelle di orzo! Senti, che per caso, hai la ricetta di come si facciano? ed ancora, non conoscevo lo/la sponzafrise, dove lo/la posso trovare? Un abbraccio.
RispondiEliminaP.S. Grazie per i consigli che hai lasciato nei commenti.
Letizia che bontà!! e un piatto molto estivo"
RispondiElimina* Le cause di ogni avvenimento assomigliano alle dune del mare: una è preposta sempre all'altra, e l'ultimo perché, presso il quale si potrebbe riposare, sta nell'infinito. (Thomas Mann)
* La ricchezza del mio cuore è infinita come il mare, così profondo il mio amore: più te ne do, più ne ho, perché entrambi sono infiniti. (William Shakespeare)
Cara amica ti auguro splendida domenica!
Ciao!Scusa per il ritardo, ma volevo ringraziarti per aver partecipato alla mia festa e per tuoi sempre presenti messaggi!Sai che penso di aver mangiato una cosa simile anche in costiera amalfitana!Buonissime e sicuramente molto fresche...proprio quello che ci vuole con questo caldo!!!Bacioni Mìcol
RispondiEliminaCiao Letizia, grazie mille per avermi fatto scoprire la frisedda! Non la conoscevo e da come la descrivi e dalle foto che hai pubblicato deve essere veramente deliziosa
RispondiEliminaCon questo caldo torrido è un ottimo piatto!! felice inizio settimana a te...ciao
RispondiEliminaHi Letizia!!!!!!!
RispondiEliminaI saw on the map where is Salento!!!!!
It is a lovely place for summer vacation!!!!!!!!!
Here the wather is still hot!!!!!!!!!!!
I'm very tired because of this!
I live in Glyfada, Athens.
I like your idea with galleto and tomatoes!!!!!!!!!!
Kisses my sweet friend!!!!!!!!!!!
molto carino e ben curato il tuo blog!! le famose tartine a coccinella del web le ho fatte anch'io...sono molto scenografiche e molto semplici, oltre che buonissime! :)
RispondiEliminasul mio blog è online la "TRIBU’ COLLECTION" …con i bracciali must have 2012! ;)
ti invito a dare un'occhiata e a dirmi cosa ne pensi! :)
http://roberta-withlove.blogspot.it/
le adoro le frisedde! le ho scoperte grazie ad una mia amica pugliese! che forte lo sponzafrise: non l'avevo mai visto!
RispondiEliminabaci Baci
Buonissime e molto invitanti, l'ideale per questo caldo.
RispondiEliminaLiebe Letizia
RispondiEliminaVielen Dank für Deinen lieben Kommentar auf meinem Blog.
Ich wünsche Dir ein schönes Wochenende und sende liebe Grüsse Yvonne
felice fine settimana a te...ciao
RispondiEliminaCiao Letizia,
RispondiEliminagrazie del messaggio,
buona settimana,
a presto, Claudia
Ciao Letizia!!! Sembra una cosa ancor più buona ora che ho letto per esteso!! Se passerò per il Salento (chissà), sarà la prima cosa di cui mi ricorderò ;) un abbraccio!!!
RispondiEliminaBuone e fresche. Super indicate durante la stagione estiva !!!
RispondiEliminaBuone e fresche. Super indicate durante la stagione estiva !!!
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